Tappa 8
Dislivello 560m
Lunghezza 21,7 Km
Difficoltà E
CAI: Asti
Paesi coinvolti:
- Calliano M. – Tonco 8,5 km
- Tonco – Colcavagno 7,7 km
- Colcavagno – Montiglio M. 5,5 km
Caratteristiche percorso:
Non rilevate particolari criticità.
Si segnala che il tratto di salita sterrata che conduce all’abitato di Colcavagno è piuttosto ripido e sconnesso.
Per l’arrivo al castello di Montiglio non seguire la scalinata bensì la strada asfaltata fino al culmine del paese.
Scopri il percorso
Da via Roma ritornare al bivio con via Toselli e via Asti, si segue quest’ultima a sx (Attenzione tratto urbano con stretto marciapiede e con traffico) per 150m per immettersi sulla dx in strada Serra, su asfalto tra le case. Con un tratto sul crinale panoramico, circa 2,5 km superando alcune cascine, si giunge alla cascina Vercelli, (termina l’asfalto) si svolta a dx su sterrato. Dopo 100 m si mantiene la sx, lo sterrato piega nuovamente a dx, per raggiungere il fondovalle. Bivio con la SP52 con svolta a dx in piano, dopo 200 m al bivio con la SP93 per Perrona, seguiamo la direzione per Tonco. Superata la ex ferrovia, dopo 150 m circa si svolta a sx e dopo un centinaio di metri, nuovamente a sx. Si continua su sterrato in piano e al prossimo bivio nuovamente a sx. Giunti nei pressi di un impianto fotovoltaico, si prosegue diritto. Al prossimo bivio, con svolta a sx si inizia a salire, seguendo la strada principale tra i campi. In prossimità di un noccioleto si svolta a dx su strada erbosa, poco oltre si trova la Panchina Gigante, in posizione molto panoramica. Si prosegue verso Tonco, giunti alle prime case via Vincenzo Monti, ritroviamo l’asfalto. All’incrocio con la SP7 si prosegue diritto in via Roma, in salita, per raggiungere la Parrocchiale dei Santi Maria e Giuseppe, in piazza Vittorio Emanuele II a Tonco (tutti i servizi). A dx della chiesa, una stradina con indicazione Villa Toso, va ad incrociare via G. Ferraris con svolta a dx. Superato l’ingresso della Villa, si segue a sx via Toso in piano. Giunti in via S. Antonio, si volta a sx in discesa fino alla piccola chiesetta, bivio con la SP36 e si prosegue a dx in piano per 250 m circa, all’incrocio con pilone votivo. Si imbocca a sx via S. Martino su asfalto, con un tratto panoramico tra i campi. Si raggiunge la cascina S. Martino, con piccolo museo contadino visibile dalla strada, circondata da vigneti. Si prosegue lungo il crinale, per scendere verso il fondovalle. Nei pressi di alcune case Reg. Gaminella, all’incrocio con la SP22a, si prosegue diritto in piano su stradina asfaltata, via S. Grato. Poco oltre, ad un bivio a V si va a dx in salita e giunti alla borgata di Castelcebro, si continua tra le case, sempre in salita. All’incrocio con la SP1 al bivio, si svolta a dx raggiungendo il centro di Rinco, con la parrocchiale dedicata a S. Bartolomeo ed il Castello. Ritornati al bivio, si svolta a dx discesa per 100 m, nuovamente a dx su sterrato che scende verso il fondovalle, reg. Noceto con agriturismo. Al bivio con la SP2 (pilone votivo) si prosegue diritto su sterrato, per svoltare prima a dx e poi a sx. A seguire, nei pressi di un laghetto cintato, si svolta a sx nel bosco. Lo sterrato sale sulla collinetta, per scendere nel versante opposto. Giunti nel fondovalle, si segue lo sterrato in piano per circa 250 m con svolta a dx in salita, su strada erbosa. Giunti all’asfalto di via Generale Guasco ed alle prime case di Colcavagno, si prosegue diritto, si sottopassa l’abside della Parrocchiale dei Santi Maria e Vittore. Siamo nel centro del paese, con il Castello di proprietà della Piccola Casa della Divina Provvidenza, continuiamo per via Guasco. Al bivio con via Asti, si svolta a sx in discesa, dopo 150 m circa s’ intraprende a dx una stradina asfaltata, per raggiunge la SP22c (attenzione trafficata). Al bivio, a sx si attraversa il torrente Versa, per svoltare a dx sulla SP22 direzione Cunico. All’ex passaggio a livello si mantiene la sx, per raggiungere la ex stazione ferroviaria di Cunico. Con svolta a dx su stradina, che diventa ben presto sterrata, oltrepassati alcuni capannoni, si prosegue lungo il fondovalle, mantenendo la strada principale. Per circa 900 m al bivio si svolta a dx si attraversa la SP22, in piano piegando a dx. Dopo 70 m circa svoltare a sx in salita, sempre su sterrato risalendo la collina, tra i campi, quindi continuare sul crinale panoramico. Giunti alle prime case di Montiglio, via Braia su asfalto, all’altezza della Caserma dei Carabinieri, un bivio sulla dx permette di raggiungere il cimitero, con la Chiesa Romanica di S. Lorenzo. Continuando per via Padre Carpignano, al bivio con SP34a piazza Regina Margherita, si prosegue diritto lungo via Vittorio Emanuele, in salita tra le case. La strada piega a sx giunti in via V. Cocconito, saliamo una scalinata ( in MTB non seguire la scalinata bensì a dx la strada asfaltata fino al culmine del paese).- che ci conduce al Municipio ed al Castello (privato), con la parrocchiale di San Lorenzo, siamo a Montiglio Monferrato (tutti i servizi).
Luoghi toccati da Don Bosco
Calliano Monferrato
Descrizione
Era l’8 ottobre del 1862 quando Don Bosco raggiunse il paese, dopo una lunga camminata da Villa San Secondo, sotto un sole cocente.
Sono accolti dal parroco don Giuseppe Sereno. La banda, entrando in paese, fa da richiamo alla gente con le sue note allegre. Si recano nella Chiesa parrocchiale per la benedizione eucaristica. Quindi, dopo una cena offerta dal parroco e dalla gente, i ragazzi del teatro regalano un momento di serena allegria. La giornata si conclude con generale soddisfazione e fiducia. Il giorno 9, giovedì, si partecipa alla Santa Messa.
La Chiesa è gremita: Don Bosco, uomo di Dio, suscita forte richiamo.
Ma la gente resta anche stupita dalla devozione con cui i giovani vivono quel momento centrale di fede e comunione. Interessante il racconto di Don Francesia nel suo libro sulle passeggiate: “Dopo la fontana solforosa si era vicini al paese, ancora 2 km. Ad un certo punto si delinea una lunga macchia bianca: case e case sapientemente disposte con una gradita dolcezza nell’insieme. Bella terra è Calliano! I ragazzini sbucavano da ogni parte e ci guardavano… erano tantissimi, come fossero radunati da una voce straordinaria…
Dai campi e dalle vigne anche la gente era tornata in anticipo. Il caro paese di Calliano fu per noi come un’oasi al viaggiatore nel deserto.” Quando poi Don Bosco aprirà la Casa a Penango, distante pochi Km, Calliano diventa una delle mete frequenti dei ragazzi che frequentano quell’opera. E in tutti restava sempre l’impressione di un paese accogliente, ordinato.
Nativo di Calliano (21/7/1875) è Don Pietro Tirone, figura significativa nella storia salesiana. Giunse a Torino Valdocco nel 1887 ed ebbe occasione di conoscere e incontrare Don Bosco più volte. Divenuto Salesiano diede esempio meraviglioso di fedeltà a Don Bosco e ne seguì le orme come educatore del sistema preventivo. Dotato di intelligenza, profondità spirituale, doti di governo, divenne Superiore dell’Ispettoria Austro-Ungarica prima e poi della Polonia. Dovette affrontare non poche situazioni delicate sia sul versante sia nell’ambito pastorale e sia sul versante sociale, avendo a che fare con la prima guerra mondiale in territori decisamente coinvolti. Don Tirone seppe guidare con prudenza e saggezza. La conoscenza della lingua tedesca, polacca e slovena gli consentirono di comunicare con i confratelli e promuovere la presenza salesiana: quando rientrò in Italia le opere erano numerose e ben avviate, stimato e benvoluto da tutti. Il Rettor Maggiore Don Rinaldi lo affiancò al Catechista Generale, Don Barberis, e alla morte di questi, nel 1926, Don Pietro divenne suo successore.
Tale incarico lo mantenne fino al 1952. (Notizie dettagliate su Don Tirone si trovano su Ricerche storiche salesiane 9, 1990).
Vocazioni Salesiane
FMA
Sr Delzano Teresa n. il 21 marzo 1876 • † Sant’Ambrogio Olona (VA) 18/11/1941
Sr Mellana Celestina nata il 25 giugno 1865 • † Monserrato 9 gennaio 1939
Sr Millino Rosa nata il 14 settembre 1872 • † Nizza M.to 30 maggio 1899
Sr Carolina Besso nata il 24/04/1896 – morta a Vercelli il 21/04/1974
Don Pietro Tirone – Nato il 21 luglio 1875 – muore il 4 febbraio 1962 a Torino
Funzioni religiose
Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore et dolore magna aliqua. Ut enim ad minim veniam, quis nostrud exercitation ullamco laboris nisi ut aliquip ex ea commodo consequat.
Cosa vedere
Accanto alle Chiese romaniche San Michele (sec.X) e San Pietro (sec. XI), merita il centro storico con la parrocchiale SS. Nome di Maria e il castello.
Interesse pure la Pirenta, fonte solforosa curativa.
Tonco
Descrizione
Don Bosco attraversò il territorio di Tonco nel cammino verso Calliano l’8 ottobre 1862. Era una giornata calda e l’ospitalità della gente di Tonco fu dono della provvidenza per ristorare l’allegra e stanca brigata giovanile. La gratitudine dei giovani fu accompagnata da una vivace marcetta musicale della banda.
Vocazioni Salesiane
FMA
Sr Allara Angela nata il 14 aprile 1858 • † Tonco 7 ottobre 1880
Sr Arrigotti Corinna n il 29 ottobre 1855 • † Mornese 5 giugno 1874 una delle prime 15 FMA
Sr Sampietro G. Maria nata 11/12/1854 • † Grand Bigard (Belgio) 9/11 / 1924
Funzioni religiose
Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore et dolore magna aliqua. Ut enim ad minim veniam, quis nostrud exercitation ullamco laboris nisi ut aliquip ex ea commodo consequat.
Cosa vedere
Vedi sito www.comune.tonco.at.it
Montiglio Monferrato
(Montiglio Monferrato, Scandeluzza e Colcavagno)
Descrizione
Don Bosco vi passò nel 1859 e 1860. Erano passeggiate brevi rispetto alle altre che avrebbero coinvolto più giorni negli anni seguenti. A Montiglio poterono visitare la storica e artistica chiesa di San Lorenzo.
Il parroco, vicario foraneo, Don Vincenzo Roberto, era entusiasta di avere come ospite l’uomo di Dio e riservò a lui e ai suoi ragazzi accoglienza cordiale. Il paese fu conquistato dalla parola amica e incoraggiante di Don Bosco. I canti e l’allegria dei suoi giovani completavano il clima di gioia. Nel territorio di Montiglio sono pure le frazioni di Rinco e di Colcavagno, attraversate da Don Bosco e dai suoi giovani.
Rinco è passata alle memorie come la passeggiata di Don Bosco rovinata dalla pioggia. Venerdì 7 ottobre 1859 Don Bosco e i suoi ragazzi si diressero verso Rinco, diocesi di Casale, invitati dal Conte Pallio, ma la marcia riuscì faticosa, furono sorpresi da una fitta pioggia con tuoni e lampi che durò tutta la mattina. I ragazzi arrivarono fradici, il maggiordomo non li fece entrare per paura che imbrattassero i pavimenti delle sale e le scale. Continuando la pioggia si rifugiarono sotto una tettoia e sotto i folti rami di vecchi alberi. Pranzarono all’aperto con polenta e merluzzo. La banda suonava mentre il Conte pranzava con Don Bosco, che certamente soffriva nel pensare ai suoi ragazzi là fuori. Il figlio del Conte si scusò dell’accaduto con Don Bosco ancora anni dopo.
Vocazioni Salesiane
FMA
Sr Franchini Filippina nata 8 gennaio 1872 • † Torino 12 giugno 1902
Funzioni religiose
Parrocchiale S. Maria della Pace domenica ore 11:00
Colcavagno chiesa di S.Vittore ore 9:30 – a domeniche alterne
Cosa vedere
Oltre alla parrocchiale ci sono la Pieve romanica di S. Lorenzo e a Colcavagno la chiesa di S. Vittore.
Strutture Ricettive e attività commerciali

MONTIGLIO MONFERRATO – Agriturismo Fattoria Roico
Cascina Roico – Montiglio
Cell. +39 3512110677
Mangiare e Dormire

MONTIGLIO MONFERRATO – Agriturismo Vigneto Pardom
Via Stazione, 8 – Montiglio
Cell. +39 3386242907
Mangiare e Dormire

MONTIGLIO MONFERRATO – Alimentare Jolly Market
Via Asti, 8 – Montiglio

MONTIGLIO MONFERRATO – Area Pic nic
Vicolo Castello Colcavagno – Montiglio

MONTIGLIO MONFERRATO – Aree Camper
Piazzale presso pieve San Lorenzo
Presso giardini di gesso
Via V. Coconito

MONTIGLIO MONFERRATO – B&B Barbera e Tulipani
Cascina Madonna, 4 – Montiglio
Cell. +39 3517501275

MONTIGLIO MONFERRATO – B&B I colori del Monferrato
Via Asti, 10 – Montiglio
Cell. +39 3289268784

MONTIGLIO MONFERRATO – B&B Il Casale
Via G. Guasco, 81 – Montiglio
Cell. +39 360278424

MONTIGLIO MONFERRATO – B&B Pampucet
Via G. Guasco, 9 – Montiglio
Cell. +39 3403215417

MONTIGLIO MONFERRATO – Bar del Pozzo
Piazza Regina Margherita, 1 – Montiglio

MONTIGLIO MONFERRATO – Panetteria Il Sapore del Pane
Via Romano Giannotti, 3 – Montiglio

MONTIGLIO MONFERRATO – Pizzeria l’Munfrà
Via Asti, 12 – Montiglio
Referenti Tappa
- COLLE DON BOSCO
Ufficio accoglienza ospitalità: Tel. 3285627719
mail: accoglienza@colledonbosco.it